Ma si può?!?

Forse a pochi capita di multare il proprio datore di lavoro o il proprio collega, ma a Cusano Milanino capita anche questo.

Un mezzo del Comune, guasto da qualche giorno e per questo lasciato parcheggiato in via Pieroni, è stato multato perché trovato parcheggiato il giorno della pulizia della strada. La notizia fa ridere i più e fa dire ai più ortodossi “non si fa differenza con nessuno”; a noi, dopo un onesto sorriso, offre un spunto di amara riflessione.

Come è possibile che un mezzo guasto, fermo da giorni, non abbia un cartello che avvisi che è guasto? Come può un agente di Polizia Locale vedere un mezzo del comune parcheggiato in divieto di sosta e non chiamare i colleghi dell’ufficio (in questo caso l’ufficio Ecologia) per informarsi su come mai un mezzo che è solitamente nel garage comunale o presidiato dai colleghi è lì chiuso senza nessun collega nelle vicinanze?

Forse la Polizia Locale non è abituata a ragionamenti tanto profondi, forse aveva premura, certo è che fa riflettere come possano succedere certe cose. Soprattutto fa riflettere la preparazione e la gestione del personale comunale, che non multa chi le deiezioni canine le lascia dove il cane le fa, ma i colleghi di lavoro!

Sembra essere di fronte a quelle tre scimmiette che si coprono le orecchie per non sentire, si coprono gli occhi per non vedere e si coprono la bocca per non parlare, peccato che proprio a loro è delegato il compito di vedere, sentire e, se il caso, multare. Questa multa forse sarà stata ritirata, forse sarà stata pagata con le tasse dei cittadini, in tutti i casi lascia un sorriso sulle labbra e un amaro in bocca.

Luciano Ghirardello