Metrotranvia Milano – Seregno, serve chiarezza!

C’è una questione di cui si parla da anni a Cusano Milanino. E’ la metrotranvia Milano-Seregno! E’ un progetto in capo a Città Metropolitana che si trascina da tempo, ha subito numerosi stop durante gli anni e oggi finalmente sembra che le varie fasi per la realizzazione dell’opera proseguano. L’iter è avviato e, salvo intoppi, i cantieri partiranno nei prossimi mesi (ad oggi non si hanno ancora date certe). Aldilà delle tempistiche, la Milano-Seregno è un’opera molto discussa. Sono in tanti a pensare serva a poco e sia ormai un mezzo obsoleto. Noi come centrosinistra in Consiglio Comunale vogliamo avere un approccio molto realista a riguardo, senza fare nessuna battaglia ideologica in sua difesa ma affrontando il tema con la giusta dose di pragmatismo e razionalità.

Da quanto visto fino ad ora, ci lascia molto perplessi l’atteggiamento della giunta Lesma sul tema. Il Dup presentato in Consiglio Comunale lo scorso ottobre mostra caratteri di grande ambiguità su questo punto. Per dovere di cronaca, ricordiamo che il nostro comune è l’unico tra i comuni della tratta a non aver ratificato il progetto con un atto di Giunta. La precedente amministrazione mise a bilancio 2 milioni di euro per l’opera che non sono stati tolti con l’ultimo Dup presentato dall’amministrazione Lesma. Ad oggi non ci sono elementi che possano permettere all’amministrazione in carica di non pagare la sua parte. Nella estrema (e sconsigliabile) ipotesi che si arrivi a una rottura totale si potrebbe rischiare di non vedere realizzate fermate della metrotranvia sul territorio cusanese.

Aldilà di questi aspetti meramente tecnici, politicamente la questione è stata trattata, fino ad ora, in modo generico. In Consiglio Comunale non è stata data nessuna informazione specifica (anche relativamente a cosa fare per viale Sormani che sarà pesantemente toccato dall’opera), anzi si è continuato a “vendere sogni” parlando di sbinamento della M5 da Bignami fino a Cusano Milanino! L’ipotesi dello sbinamento della M5 è qualcosa di ancora in altissimo mare, non esiste allo stato attuale nessuno studio di fattibilità e nessuna analisi costi-benifici. Perché bisogna portare avanti l’idea che le due opere siano alternative, o peggio ancora che “sacrificando” la metrotranvia si possa avere la M5? Da un primo pre studio di fattibilità infatti la metrotranvia Milano-Seregno è stata ritenuta funzionale allo sbinamento della M5. Quindi la realtà è ben diversa!

E’ fuorviante paragonare metrotranvia e metropolitana per molti aspetti. Tutti siamo consapevoli che la metropolitana sarebbe la soluzione migliore ma occorre sempre fare un bagno di realtà, senza illudere i cittadini dando informazioni parziali o poco veritiere.

In Consiglio Comunale come forze di opposizione abbiamo ribadito, proponendo un emendamento di modifica all’articolo del DUP sulla mobilità metropolitana, che le due opere (qualora fossero realizzate) dovranno essere per forza di cose complementari in un’ottica di sistema integrato del trasporto pubblico locale! Sarebbe del tutto impensabile andare contro a un’impostazione di questo tipo.

Continueremo a vigilare e seguire attentamente la questione. Non è tempo di ambiguità e prese in giro. Sulla metrotranvia Milano-Seregno serve chiarezza! Per i cittadini cusanesi e per i commercianti coinvolti dai cantieri!

 

Carlo Vitti

Consigliere Comunale Partito Democratico Cusano Milanino